Lo sapevi che… il 2023 ha insegnato molto?
Eccoci, il 2024 è arrivato e ci siamo lasciati alle spalle un 2023, diciamo complicato.
Sì, perché dopo un 2022 con una guerra in Europa, l’inflazione alle stelle, una crisi energetica ed un rialzo dei tassi di interesse che è continuato anche nel 2023 forte e rapido, il 2023 appariva pieno di incertezze.
Già talvolta la borsa sorprende, o forse, pensandoci bene, la borsa non sorprende mai.
Nel 2023 l’indice azionario globale è salito del 29%, quello USA del 27%, Europeo del 36% e, incredibile, quello Italiano del 45%.
Quindi il mercato si è preso gioco di noi?
No, direi solo di coloro che, ancora una volta, non hanno imparato la lezione.
Di coloro che ancora una volta, hanno ritenuto di non entrare sui mercati perché aspettavano il momento giusto, “tempi migliori”.
Finchè non si abbandonerà la visione miope dello struzzo focalizzata sul breve termine, anziché guardare al domani, come la giraffa, nulla cambierà!
I mercati spesso non guardano all’oggi, ma anticipano il domani. L’euforia precede la correzione, come la paura precede una ripartenza.
Se fosse la prima volta che accade un meccanismo del genere, potrei anche capire, ma dato che non è così, dato che spesso è diverso il motivo delle brusche cadute, ma non il meccanismo di discese, seguite da rialzi ancora più importanti.
Se non abbiamo capito come comportarci, non saremo mai pronti a cavalcare le nuove sfide. Con i miei clienti sottolineo ogni volta quanto sia importante rimanere investiti, per sfruttare le condizioni favorevoli del mercato, che nella maggior parte dei casi arriva inaspettata e forte.
Questo concetto deve far parte di te, della tua strategia di investimento, non solo quando le cose vanno bene.
Ecco perché auguro di cuore, che il 2024 possa portarti verso nuovi insegnamenti costruttivi e di valore, perché quelli passati, ormai li dai per assodati e fanno già parte della tua mentalità di investitore evoluto.
Con affetto
Michela