#6 | Italia Paradiso Fiscale

Lo sapevi che …
l’Italia è considerata un paradiso fiscale?
 

La scorsa settimana ero in visita da un importante cliente imprenditore milanese.

Mi ha raccontato di come il suo business stia viaggiando sul giusto binario.
Il fatturato è  in aumento, il suo problema era trovare nuovi talenti idonei a svolgere certe mansioni e da poter assumere.

Abbiamo fatto una valutazione sul fatto di poter estendere il suo business anche all’estero, grazie alla collaborazione di un consulente aziendale.
Leggevo entusiasmo e carica nei suoi occhi.

Abbiamo analizzato la bozza di bilancio 2018 e all’improvviso si è come spento il suo sorriso!
Eravamo arrivati alla voce risultato prima delle imposte, imposte (tasto dolente) dunque utile d’esercizio.

Che l’Italia sia un paradiso naturale, è fuori di dubbio, con le sue meravigliose spiagge, le nostre montagne e il prezioso patrimonio culturale.

Se pensiamo invece alla tassazione [sul lavoro e per le aziende circa 50% la più alta d’Europa] viene difficile pensare ad un paradiso!

Allora perché ci considerano tale?
In realtà c’è in settore in cui siamo invidiati, tassa sulle successioni e sulle donazioni!

Eh si, in questo momento in Italia, quando un nostro caro passa a miglior vita e lascia agli eredi un certo patrimonio, la legge dice che su tutti i beni, l’importa di successione e donazione è la seguente:

  • CONIUGE & FIGLI 
    PARENTI IN LINEA RETTA    
    4% (SU IMPORTO > 1.000.000 € ad erede)
     
  • FRATELLI/SORELLE
    6% ( SU IMPORTO > 100.000 € ad erede)
     
  • ALTRI PARENTI FINO AL 4° GRADO
    6% SENZA FRANCHIGIA
     
  • AFFINI IN LINEA RETTA
    AFFINI IN LINEA COLLATERALE FINO 3° GRADO    

    ALTRI SOGGETTI                                                            
    8% SENZA FRANCHIGIA

Sapete in Europa com’è la situazione?

Ora è tutto più chiaro, siamo un paradiso fiscale in materia di successioni e donazioni!
 
Ma ancora per quanto?
Sembrerebbe un’anomalia destinata a durare poco!
 
In parlamento c’è già da tempo una bozza in cui si prevede di abbassare notevolmente le franchigie ed alzare le aliquote per allinearci al resto dei paesi europei.
 
Non ci resta che AGIRE ed approfittarne adesso per ridurre od eliminare del tutto gli effetti delle condizioni peggiorative.
 
Eppure spesso l’italiano è “scaramantico” e non è aperto a discutere di questi temi, si è portati a sottovalutare il discorso successione e gestione dell’eredità. 
 
Parlarne al proprio consulente potrebbe portare ad una notevole diminuzione dei costi e tasse, potrebbe evitare contenziosi e litigi tra eredi e proteggerci dal rischio di far decidere a qualcun altro del nostro patrimonio , ci permette di salvaguardare i nostri cari nella misura in cui noi riteniamo di doverlo fare.
 
Muoversi per tempo e utilizzare strumenti idonei sono accorgimenti che permettono di pianificare la successione, proteggere il nostro patrimonio a qualsiasi età : non è mai troppo presto per essere prudenti, è solo a mio avviso una questione di intelligenza.
 
Vuoi mantenere il patrimonio nel tempo?
 
Vuoi evitare che i tuoi cari possano litigare ?
Vuoi passare l’azienda a tuo figlio senza con carico fiscale oneroso?

Vuoi evitare che il patrimonio venga aggredito dal fisco?
 
Se la risposta a queste domande è SI, contattami per fissare un incontro.